Nell'inesauribile dialogo tra il visibile e l' invisibile, tra il materiale e lo spirituale, si colloca l'opera d i Isabelle Vialle, artista francese il cui lavoro sembra abitare un territorio intermedio tra il concreto e l'evanescente. Isabelle è una creatrice che sfida i limiti della percezione, trasportandoci in un mondo dove forma, colore e texture non sono semplici elementi visivi, ma espressioni di una ricerca profondamente esistenziale.
Numero 11
Isabelle Vialle
Hani Zurob
Hani Zurob è un artista palestinese contemporaneo che vive a Parigi. È nato nel 1976 nel campo profughi di Rafah, a Gaza, Ha studiato arti visive all'Università An-Najah di Nablus, prima di trasferirsi a Ramallah. Nel 2006, una borsa di studio della Cité internationale des arts de Paris lo ha portato a stabilirsi in Francia, dove vive da allora. È noto per le sue opere che mescolano figurazione e astrazione, spesso ispirate da della propria esperienza e della situazione palestinese, utilizzando materiali insoliti come il catrame. Le sue opere sono state esposte in numerose città del mondo e sono presenti in prestigiose collezioni, tra cui il British Museum e l'Institut du Monde Arabe.
Stefania Strouza
Incontro Stefania sulla terrazza di un caffè a Exárcheia, il quartiere anarchicodi Atenedovevivono molti artisti. I passanti passeggiano tranquillamente nella strada silenziosa mentre Stefania mi presenta il suo background e la sua visione. Nata sull' isola di Zante, nel Mar Ionio, ha studiato architettura ad Atene. Una volta terminati gli studi, La sua vocazione di artista l'ha portata a viaggiare per il mondo per sviluppare la sua pratica. Ha vissuto a Vienna, New York, Messico ed Edimburgo, tutti luoghi che l ' hanno nutrita e ispirata.
Roberta Coni
Roberta Coni è nata a Marino (Roma) nel 1976. Si è diplomata all' Accademia delle Belle Arti a Roma nel 1999. Ha completato i suoi studi all'estero con due borse di studio in Spagna e negli Stati Uniti. Interessata principalmente alla figura umana, mescola la tecnica classica della pittura a olio con corpose miscele di tecniche miste. Dal 2009 la sua ricerca si è concentrata su dipinti di grandi dimensioni in cui il volto emerge spesso dall'ombra in un'interpretazione in cui l'anima contemplativa vuole esprimersi continua introspezione. È caratterizzato da un forte senso di realismo unito a materiali sempre più grezzi. Da figure femminili di struggente espressività, volti in primo piano dove, con particolare attenzione quasi lenticolare, il pennello indugia sulla pelle e sugli occhi, sui dettagli e sulle pulsazioni segrete della superficie pittorica.
Emma Lapassouze
Emma Lapassouze è un'artista francese contemporanea il cui lavoro comprende un'ampia gamma di media, tra cui creazioni pittoriche, assemblaggi scultorei e installazioni. La sua pratica artistica è profondamente radicata nell'esplorazione della materia e dei materiali, riflettendo una precoce fascinazione per le texture e l'esperienza tattile di lavorare con sabbia, terra, legno e pittura.
Julien Signolet
72| Argomento Julien Signolet ha studiato scultura a taglio diretto con lo scultore René Coutelle. Con sede nel suo studio Cent75 nell'11° arrondissement di Parigi, passa dal legno alla pietra, guidato dalla materia. Lo ascolta, ne segue le linee e le forze per ricavarne curve sobrie e pure, fonti di energia e contemplazione. Desiderosodi sperimentaree innovare, collabora con molti artisti. Ampliando il suo campo di creazione a Partendo dalla scultura, crea installazioni tra Parigi, Kyoto e Tokyo.
Frédéric Léglise
84| Argomento Frédéric Léglise è nato a Nantes nel 1972. Vive e lavora a Parigi e dal 2007 insegna all'École supérieure d'art et design de Grenoble-Valence. Ha studiato all'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi. Il suo lavoro si concentra quasi esclusivamente sull'esplorazione dell'arte del ritratto, in particolare del ritratto femminile. Ha partecipato a Ha realizzato numerose mostre in Francia e all'estero, in musei e gallerie e in fiere d'arte come FIAC e Art Basel. Le sue opere fanno parte di diverse collezioni pubbliche (Museo Frissiras di Atene; MMSU di Rijeka; La Maison Rouge di Parigi; Fondazione ESKFF negli Stati Uniti, ecc.)